MAURIZIO MAIORANA
canti, cunti e suoni pellegrini
Nato a Palermo nel 1959, Maurizio Maiorana è un artista poliedrico che ha lasciato un segno significativo nel campo del teatro e della musica. Negli anni ’80 lavora nel teatro di figura con il Teatro Vagante, specializzandosi in vocalità e musica. Studia voce e contrappunto rinascimentale con vari maestri e canta in un ensemble di musica rinascimentale, registrando tre CD. Impara la tromba e, da autodidatta, il clarinetto e il sax, suonando brevemente con il gruppo Agricantus.
Insegna musica e teatro in diverse scuole siciliane e collabora con l’Ente Autonomo Teatro Massimo per portare l’opera nelle scuole di Palermo. Nel 1990 si dedica al teatro con “La Sposa di Messina” e rifonda il gruppo La Banda di Palermo nel 1997 e l’Associazione Culturale ALF LEILA nel 1998. Collabora con artisti e ensemble internazionali e partecipa a numerosi spettacoli teatrali, tra cui “Giufa’ lo sciocco, il furbo, il saggio” e “La madre invita a comer” alla Biennale di Venezia del 1993.
Dal 1996 al 2003 è direttore artistico del Centro Polivalente Agricantus di Palermo, e si dedica principalmente al clarinetto basso. Intensifica le tournèe in Italia, Germania e Svizzera con La Banda di Palermo. Partecipa a opere contemporanee come “L’Angelo e il Golem” e collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e il Luglio Musicale di Trapani come voce narrante.
Nel 2013 fonda l’associazione culturale BACCANICA, esibendosi in istituti di pena siciliani e partecipando a festival come il Fringe Festival di Napoli e il Festival di Musica Antica di Gratteri. Dal 2011 collabora con la pianista Vivi Lanzara e la contrabbassista Romina Denaro in vari progetti. Nel 2014 è solista ne “Le Mattanze” di Mario Modestini al Teatro Politeama e nel 2015 fonda il gruppo etnico MOKARTA, partecipando a un documentario per la TV Curda di Londra.
Nel 2016 partecipa al festival barocco di La Valletta con l’Arianna Art Ensemble e collabora con l’Accademia delle Belle Arti di Palermo. È voce recitante nel “Ditirammu” di Giovanni Meli e in “Pierre et le Loup” con il Daedalus Ensemble a Ginevra. La carriera di Maiorana è caratterizzata da una vasta gamma di collaborazioni artistiche e da un impegno costante nella diffusione della cultura musicale e teatrale.